Anche su Twitter come sugli altri social, può essere pericoloso pubblicare dichiarazioni offensive o denigratorie nei confronti di persone o cose. Tempo fa David Shuttleton, un antiquario di Glasgow, fu richiamato all’attenzione per aver twittato (scritto) su twitter, che il matrimonio tra persone gay fosse un pericolo per i bambini. La sua condanna all’inizio risultava una mora di 500.000 mila sterline. Caso simile quello di un sedicenne cinese che accusò la polizia di seguire alcune indagini sulla morte di uomo ritrovato nel suo locale di karaoke con estrema lentezza.
Il post di Yang Hui è stato ritwittato più di 500 volte ed è stato questo il motivo che ha innescato le accuse nei confronti del ragazzo. L’accusa dichiarava che il ragazzo sarebbe andato in carcere per accuse infondate nei confronti della polizia locale. Inoltre il rumors creato attorno al tweet ha generato una manifestazione dei familiari della vittima, avvenuta proprio davanti alla stazione di polizia. Ma tutto è bene quel che finisce bene: il ragazzo è stato rilasciato prima del previsto e il poliziotto che l’aveva accusato è stato ammonito.