SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Salviamo la Sentina consegna al presidente della Riserva naturale Sandro Rocchetto la richiesta del recupero dell’autonomia gestionale del Comitato d’indirizzo e del controllo dei fondi regionali destinati alla Riserva alla luce dell’approvazione dello scorso 31 luglio della proposta di legge regionale Binci-Cardogna che annulla di fatto il cosiddetto emendamento Perazzoli.
Il presidente Rocchetti, dopo la letture della lettera, ha affermato la sua intenzione a convocare al più presto il Comitato d’indirizzo e la nomina dei delegati del Comune di Ascoli e della Regione Marche già richiesti al sindaco Castelli e all’Ufficio Ambiente regionale. Indispensabile per il presidente Rocchetti, però, un incontro per approfondire l’argomento. Soddisfatto il coordinamento Salviamo la Sentina, ma non cala l’attenzione sulla convocazione del Comitato d’indirizzo.
“La invitiamo a riunire nuovamente il Comitato d’indirizzo della Riserva, una volta che il Comune di Ascoli Piceno avrà nominato il suo nuovo rappresentante, in sostituzione dell’ex assessore all’Ambiente Travanti, sfiduciato dal Sindaco Castelli. – si può leggere nella lettera – La invitiamo pertanto a sollecitare il Comune di Ascoli Piceno a nominare il suo rappresentante all’interno del Comitato e di chiedere eventualmente anche agli altri enti che ne partecipano se intendono confermare i loro rappresentanti”. A sottoscrivere la missiva anche l’associazione Ambiente e salute nel Piceno, Legambiente di Ascoli e San Benedetto, Lipu Marche, la sezione ascolana di Italia Nostra e Amici della bicicletta.