SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo trenta mesi dall’avvio del progetto Life Natura Re.S.C.We. i funzionari della direzione Ambiente della Commissione europea sono arrivati in riviera per valutare quanto realizzato alla Riserva Naturale Sentina grazie al cofinanziamento dell’Europa. Il progetto, che ha visto la collaborazione di diversi partner come il Comune di Ascoli Piceno, il Centro Ricerche Floristiche delle Marche, il Cras srl e la Fondazione Univerde, ha visto la realizzazione di due laghetti, il rinserimento di flora e fauna autoctone e l’istallazione di sentieri e postazioni di osservazione.
Presenti a San Benedetto per valutare lo stato d’avanzamento dei lavori i funzionari Els De Roeck per l’aspetto tecnico, Thomas Foersch per l’aspetto finanziario e Sandro Angiolini incaricato dalla Commissione Europea. L’assessore all’Ambiente Paolo Canducci, illustrando quanto realizzato dai tecnici incaricati nel corso di questi mesi, ha confermato la maggiore fruizione della Sentina da parte di cittadini, esperti e turisti, inteso come primo risultato raggiunto.
“Con il prgetto Life si è voluto ridare il valore naturalistico alla Riserva Naturale Sentina, bell’esempio di collaborazione sul territorio. – prende la parola la dottoressa De Roeck – Il progetto che domani andremo a vedere ha seguito le previsioni e con la nostra visita verificheremo l’operato organizzativo, la reintroduzione delle specie e gli effetti sul territorio”. “Il progetto ha seguito la previsione anche l’aspetto finanziario, che ha seguito il bilancio preventivo presentato nel 2009 e rispettato gli accordi di cofinanziamento secondo le previsioni iniziali”, ha specificato il dottor Foersch.
L’aspetto più importante, sottolineato dall’esperto Angiolini, è quanto questo progetto si estenda per valenza naturalistica da San Benedetto all’intera costa adriatica in quanto la Riserva rappresenta l’unico polmone verde tra il Po e la Puglia, nonché a livello europeo dal punto di vista dell’avifauna. La Commissione Europea ha saputo intercettare la valenza del progetto Sentina, ancor più di fronte alla motivazione e alla volontà di continuare in vista del mantenimento e dello sviluppo della zona umida.
Il progetto Life Natura Re.S.C.We. oltre la fase realizzativa prevede, infatti, l’intensificazione della comunicazione, già avviata dal Centro Educativo Ambientale, e un costante monitoraggio dell’area a testimonianza del buon esito dell’investimento. Infatti la Riserva Naturale Sentina continua a crescere, di recente la piantumazione di più di mille piante di Limonium e l’incarico e il ruolo, da parte della Regione, di esempio per le altre realtà naturalistiche regionali.