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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Non mancano sorprese per lo stadio Riviera delle Palme già oggetto di una segnalazione di Daniele Primavera (Rifondazione Comunista), del dossier di Emili e Pezzuoli (Pd) e una commissione d’inchiesta; ecco, infatti, che spunta l’ex assessore allo Sport Marco Curzi che presenta un esposto alla Procura e alla Corte dei Conti.

L’ex assessore Curzi, riapparso nella cronaca cittadina nell’ambito dei bilanci sportivi e turistici della Beach Arena al fianco del neo-sottosegretario alla presidenza della giunta regionale Sandro Donati, ha infatti presentato una raccolta di documentazione sull’intera vicenda che aveva seguito da vicino durante la permanenza nel palazzo di viale De Gasperi prima di essere allontanato dall’Amministrazione. In Procura, dunque, mancherebbe solo il sindaco Giovanni Gaspari in persona, che aveva assicurato di portarvi una sorta di memoriale per confutare qualsiasi dossier o segnalazioni giunta.

In attesa del prossimo Consiglio comunale del 30 settembre in cui verrà nominato il presidente della Commissione d’inchiesta sullo stadio, il vice presidente provinciale Pasqualino Piunti risponde al sindaco Gaspari che aveva provocatoriamente chiesto alla Provincia di mettere a disposizione le sue proprietà in viale dello Sport per far allenare la Sambenedettese, piuttosto che gettare sentenze. “Dopo aver messo la Sambenedettese Calcio in mezzo una strada, – risponde prontamente Piunti – Gaspari ha pensato bene di farla allenare proprio per strada”, specificando che i terreni appartenenti alla Provincia sarebbero proprio quelli su cui sorgerebbe la sopraelevata che si imbocca da viale dello Sport.