SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Con la riunione congiunta di questa mattina, l’Azienda Multi Servizi e l’Amministrazione comunale hanno fatto il punto sugli incassi dei parcheggi a pagamento e sul numero delle sanzioni stilate durante l’estate; esclusivamente riguardo il periodo in cui le strisce blu entrano effettivamente in vigore, dunque dal primo giugno al trentuno agosto. Una stagione da 566.283 euro, quella dell’estate 2013, al netto dell’Iva e aggio per i rivenditori.
Gli introiti, calcolati sulla base degli incassi da parcometri, permessi per residenti e proprietari di immobili e la varie tipologie di ticket, registrano una flessione del 5% rispetto ai 595.305 euro, conti alla mano una differenza rispetto di 29.022 euro. Se l’affluenza estiva era nella giusta carreggiata, a detta dei bilanci di mezza stagione, ci si potrebbe domandare i cardini della diminuzione che l’Azienda Multi Servizi intercetta, per esempio, nelle sfavorevoli condizioni atmosferiche. Quest’anno, infatti, il mese di giugno non è stato favorevole, in più a luglio e ad agosto ci sono stati maggiori giorni di pioggia; confermando, dunque, che il turismo pendolare rappresenta una fetta rilevante del turismo sambenedettese.
Il -5%, però, potrebbe essere derivato anche dall’aumento di 71 permessi, rispetto al 2012, per residenti o proprietari di immobili nelle zone interessate; aumentati anche gli abbonamenti settimanali da 25 euro, da 550 del 2012 a 783 del 2013. Non decollano i grattini continuativi da 18 euro validi dal lunedì al venerdì, mentre è stata molto apprezzata l’opportunità di acquistare ticket giornalieri (9.656), quelli dalle 9 alle 20, al prezzo di 5 euro agevolando, dunque, l’entroterra che ha scelto la riviera sambenedettese per una giornata di mare; diminuito, invece, l’acquisto dei grattini da 7,50 euro validi dalle 9 a mezzanotte e quelli da 3 euro validi per 5 ore.
Gli automobilisti, infine, diventano sempre più diligenti, escludendo i parcheggiatori selvaggi della movida notturna per i quali è stato riservato un costante monitoraggio che conta diverse sanzioni per divieti di sosta soprattutto sul lungomare. Per quanto riguarda la mancata esposizione del tagliando, durante l’estate 2013 sono diminuite di circa il 61% le sanzioni, testimoniando la maggiore consapevolezza degli automobilisti di trovarsi in aree con sosta a pagamento rispetto al passato.
Ma, nell’anno in cui rimane chiuso lo spiazzo dell’ex tirassegno in via Volta e in cui qualcuno propone di estendere i parcheggi a pagamento anche in altre strade per evitare sovraffollamenti nelle vie in cui i parcheggi sono ancora bianchi, rimane in molti l’amarezza degli effetti che gli stalli blu potrebbero recare al turismo.