SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riprende la battaglia del comitato “Salviamo il Ballarin, la Storia e il diritto allo Sport” per scongiurare le minacce di demolizione espresse in varie occasioni dall’Amministrazione, presentando una proposta di riqualificazione da sottoporre all’assemblea dei capigruppo in vista del prossimo Consiglio comunale.
Il Comitato, infatti, continua a sostenere il valore che l’ex stadio assume per i giovani che vi praticano attività sportiva. Per questo, trovando riferimenti nella “Convenzione sui Diritti dell’infanzia” e contatti con l’Unicef, il comitato si è posto l’obiettivo di indicare ai cittadini e all’Amministrazione una via per ridefinire il Ballarin come luogo di coinvolgimento attivo dei bambini, degli adulti, degli anziani e delle persone con problemi di disabilità. Se non sono bastati i tentativi di confronto con il sindaco e le 3.700 firme, ecco l’architetto Vincenzo Acciarri che ha accettato di collaborare in forma gratuita per ridisegnare il futuro della struttura. “Oggi, carte alla mano, si è in grado di dimostrare che con la somma di 500 mila euro, senza necessariamente demolire tutto ma ad esempio demolendo la sola tribuna est, parzialmente la tribuna ovest e facendo interventi di ristrutturazione delle curve nord e sud, – si specifica in una nota stampa – si potrebbe riconsegnare alla comunità una struttura capace di soddisfare tutte le richieste di messa in sicurezza della viabilità ma soprattutto di riconsegnare un impianto che può continuare ad ospitare numerosi ragazzi e permettere lo svolgimento delle attività sportive, ludiche e di intrattenimento per tutta la comunità”.
Il coordinatore nazionale Unicef Christoph Baker, che ha preso visione del progetto e appurato personalmente la struttura, ha precisato che l’Unicef deve avere come unico interlocutore l’Amministrazione comunale e quindi è necessario il coinvolgimento del sindaco Gaspari e del Consiglio comunale attraverso l’approvazione di una formale delibera di adesione al programma già fatto valutare all’assessore all’Urbanistica Paolo Canducci e al vicesindaco con delega agli impianti sportivi, nonché assessore allo Sport Eldo Fanini. Ora il comitato impugna la situazione e la proporranno al Consiglio convinti di un esito positivo dal momento che molti consiglieri di maggioranza e di opposizione si erano dimostrati interessati e favorevoli.