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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Comune sambenedettese punta sulla tradizione e la promozione del passato locale per intercettare le quote messe a bando dal Gruppo d’Azione Costiera Marche sud. Sono infatti 900 mila euro i fondi della Comunità Europea per incentivare gli investimenti e la promozione di progetti dedicati alla pesca da parte delle Amministrazioni e dei privati.

Per l’assessore Fabio Urbinati la Festa della Madonna della Marina si pone come l’evento cittadino per eccellenza che racchiuda tradizione e valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti; con il responsabile comunale Sergio Trevisani e il Circolo dei Sambenedettesi, dunque, si inizierà a stilare un percorso volto a intercettare i 20 mila euro riservati alla “Valorizzazione degli spazi portuali e di pesca”, mettendo a punto interventi finalizzati alla promozione della porzione di territorio attraverso espedienti architettonici e manifestazioni culturali. Assieme a San Benedetto, potranno partecipare Grottammare, Pedaso, Porto San Giorgio, Civitanova e Porto Recanati.

Il progetto su cui si sta lavorando coinvolgerà l’Amministrazione, le cooperative portuali e il Circolo dei Sambenedettesi con l’obiettivo di valorizzare i prodotti tipici del territorio e al contempo l’aspetto culturale e tradizionale. A supportare il progetto, l’istallazione permanente di pannelli e insegne che, dal Torrione al Porto e viceversa passando per il centro cittadino, invoglino i turisti a scoprire la storia della città attraverso i suoi luoghi significativi. “Siamo già a lavoro per la festa del prossimo anno”, confessa l’assessore Urbinati appoggiato da Giulietta Capriotti che attraverso il comitato Festa della Marina ha saputo ridar lustro ad una manifestazione che da qualche anno si stava perdendo.