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Il direttore dell’Ultimate Fighting Championship, Mark Fischer, ha affermato: “le arti marziali miste meriterebbero un posto alle Olimpiadi considerata la quantità di persone che le praticano in ogni angolo del mondo: ormai grazie a questa divulgazione capillare le credenziali ci sono tutte”. L’Mma, sigla usata per nominare le arti marziali miste, è uno sport da combattimento in cui nel regolamento si possono usare sia tecniche di lotta, sia di percussione. Il termine Mma non è da sostituire con arti marziali ibride, perché in questo caso si tratta di combinare flessibilmente diversi stili di sport.

In Italia lo sport ha iniziato a svilupparsi nel 2000 sia per quanto riguarda le categorie femminili sia per quelle maschili. L’organizzazione più importante è la Federazione Italiana Grappling MMA, organizzazione esclusiva che gestisce l’Mma riconosciuto dal Coni e riconosciuto come facente parte del settore professionisti. L’unica problematica inerente l’inserimento dello sport nelle Olimpiadi riguarda il doping.