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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Una festa in onore della Madonna della Marina caratterizzata non solo da un programma all’altezza del prestigio che questa festa merita, ma anche da un riscontro lusinghiero tra cittadini e residenti”, lo afferma l’assessore alle Politiche del mare Fabio Urbinati nel tracciare un bilancio della manifestazione. La festa della Madonna della Marina si è rivelata un momento di incontro per i sambenedettesi che hanno partecipato alle diverse iniziative, sia civili che religiose, vivendo il momenti clou della manifestazione.

 

“Abbiamo avuto una spettacolare processione in mare che ha visto uscire dal porto circa venti pescherecci della flottiglia sambenedettese oltre a tante imbarcazioni da diporto; – dice Urbinati – un ringraziamento particolare va alla ditta Alessi che, con lo spettacolo pirotecnico, ha offerto una conclusione degna della Festa delle Feste”. Apprezzata l’idea di riportare l’offerta enogastronomica al porto e, con lo stesso budget dello scorso anno e con l’aiuto di qualche sponsor, la ditta Alessi ha pianificato uno spettacolo ispirato ai famosi fuochi della Baia di Bangkok conquistando turisti e residenti.

 

L’altra bella novità è stata il Recital del Mare, organizzato dal Circolo dei Sambenedettesi, che venerdì sera sulla banchina Malfizia ha saputo evocare atmosfere marine di straordinaria suggestione; di grande impatto visivo le sequenze filmiche proiettate sul grande schermo allestito per l’occasione come una quinta teatrale, arricchite da selezionate musiche a tema e dal balletto di Gianluca Cesari e Laura Di Sabatino della Grace Dance Studio, associazione sportiva dilettantistica. Il coro finale con la partecipazione dei Menestrelli sulle note di “Nuttata de lune”, infine, ha voluto suggellare la manifestazione con un forte rimando alla cultura popolare sambenedettese.

“Voglio esprimere un pubblico e sentito ringraziamento a tutti coloro che si sono impegnati per la riuscita della festa – prosegue Urbinati – in particolare il vescovo, la parrocchia Madonna della Marina, la cooperativa San Pietro Nostrano, l’associazione Pescatori Sambenedettesi, la cooperativa Progresso e tutti i pescatori, il Circolo dei Sambenedettesi, le associazioni “Sport è festa” e “Arte & 20”, “Ultima Libertà” di Fiorenzo Massacci, il comitato di quartiere Marina Centro, la Capitaneria di porto, la Picenambiente, la Protezione civile e tutte le forze dell’ordine. Siamo felici degli apprezzamenti che stanno arrivando, mi auguro che questa sia l’ultima edizione vissuta sotto la cappa della crisi che ci sta segnando tutti e spero che con il contributo di tutti la Festa delle Feste torni ai fasti di un tempo. Si dice che nei momenti difficili bisogna ripartire dalle proprie origini e dalla propria cultura – conclude Urbinati – Noi stiamo provando a dare concretezza a questo principio e la festa della Madonna della Marina ne è l’esempio più bello”.