GROTTAMMARE – Sta per chiudersi il sipario sull’undicesima edizione del FestivaLiszt, la rassegna dedicata all’artista curata dalla Fondazione Gioventù Musicale d’Italia. Domenica 25 agosto alle ore 21 la serata al Teatro delle Energie per il recital “Liszt e le trascrizioni” e la consegna del premio “Le radici della musica” al pianista Giovanni Bellucci.
Considerato un musicista di rara sensibilità musicale e dalla tecnica ferratissima, rappresenta uno dei maggiori interpreti lisztiani che è riuscito a dare sapientemente lustro al repertorio trascurato come quello delle trascrizioni. Al teatro delle Energie, infatti, eseguirà le trascrizioni di Confutatis maledictis e Lacrimosa, dal Requiem K 626 di Mozart, quindi la Sinfonia n.2 in re magg.op.36 di Beethoven. Nella seconda parte la parafrasi del Miserere dal Trovatore di Verdi, composizione che sottolinea ancora una volta il fascino che l’opera ha esercitato sull’Ungherese, per poi regalare all’uditola Sonata in si minore, il capolavoro di Liszt.
Al termine del concerto, che restituirà un’interpretazione che evidenzia le caratteristiche dell’opera originaria, sarà possibile degustare i vini de Il Conte di Monteprandone e gli assaggi dell’olio extravergine d’oliva dell’azienda Palmaroli di Grottammare. I biglietti per l’intera serata, al costo di 15 euro per il settore A e 10 per il settore B, sono in prevendita nelle librerie Nuovi Orizzonti ed Einaudi a San Benedetto e alla tabaccheria Marchionni a Grottammare.