MONTEPRANDONE – Inaugurata lunedì 5 agosto, presso la Sala Ex Codici di Monteprandone, la mostra intitolata “Fili e pennelli”. Tre ricamatrici locali (Agnese Ceroni, Cecilia Cava e Assunta Circolo) hanno dato vita ad un’esposizione tutta al femminile realizzandone la maggior parte dei lavori artistici. “I prodotti esposti sono moltissimi e tutti caratterizzati da gran classe – spiega Agnese Ceroni – ogni lavoro è frutto di una profonda dedizione. Alcune cose sono state realizzate nel corso dell’inverno ma tante altre sono di nostra proprietà. Ci sono creazioni fatte al chiacchierino, al tombolo, ai ferri, all’uncinetto ma anche elaborate a filet.
Un’esplosione di abiti da sposa, tovaglie, centrotavola, corredi e tende ma anche mobili, cornici e pannelli decorati minuziosamente a mano, che restituiscono immagini e tradizioni di un’epoca ormai lontanissima, ma così vicina nei gesti tramandati di madre in figlia: l’intento di questa mostra è quello di voler puntare i riflettori su un modo di lavorare che ormai non sembra più in voga. – precisa fiera Cecilia Cava, figlia di Agnese – Le origini di alcune di queste lavorazioni sono antichissime e non tutte le famiglie hanno figure che possano trasmettere la passione per questo mondo.
Un candido tuffo tra costumi, tradizioni e tessuti che hanno foggiato le nostre nonne è ciò che promette “Fili e pennelli”, visitabile gratuitamente tutte le sere fino al 15 agosto, dalle 20 alle 24.