SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Paura per la marineria sambenedettese; questa notte a largo della costa in direzione Tortoreto, l’imbarcazione Bianca Maria tra le 20.30 e le 21 ha iniziato ad affondare. A bordo l’equipaggio, fortunatamente sopravvissuto, formato dai due fratelli sambenedettesi Grossi e da due tunisini. Secondo la ricostruzione dei malcapitati, a bordo è stato avvertito un urto e da quel momento s’è iniziato a imbarcare acqua.
A trentacinque chilometri dalla costa, è intervenuta la Guardia Costiera di Giulianova per coordinare i soccorsi in collaborazione radio con quella sambenedettese. Sembrerebbe che a nulla sia servito l’attivazione del sistema di svuotamento in quanto dopo circa un’ora e mezza la barca è affondata. Sono stati mandati in soccorso anche altri pescherecci della marineria sambenedettese per recuperare gli uomini; i fratelli Grossi sono stati tratti in salvo dal motopeschereccio Giulio, mentre i tunisini dal Nicola Palanca. Per le due barche è stato però impossibile effettuare una operazione di affiancamento per salvare la Bianca Maria dall’affondamento.