TERAMO – Terribile schianto ieri sera intorno alle 23 sulla Teramo mare. Un tir per evitare un’Alfa 166 ferma al buio sulla carreggiata ha infatti sfondato il parapetto del cavalcavia schiantandosi sulla scarpata sottostante. L’autista, A.F. di 28 anni e di origini cosentine, è deceduto. Il suo corpo è stato sbalzato fuori dalla cabina di guida ma le lamiere lo hanno sepolto. La motrice del camio ha preso subito fuoco scatenando l’inferno attorno. Dalla notte il tratto della Teramo-mare in direzione Teramo, all’altezza dello svincolo della zona industriale Sant’Atto – San Nicolò, a Tordino, è chiuso.
A bordo dell’Alfa due romeni, rimasti illesi, condotti nella notte in questura e risultati irregolari in Italia. Si sono giustificati dicendo di avere l’auto in panne ma in realtà sono stati visti armeggiare con un carico di refurtiva nel bagagliaio, tra cui pc rubati in un’azienda a Teramo. La stessa vettura era stata segnalata in mattinata. Probabilmente i due irregolari dovevano effettuare il trasbordo della merce e non si esclude che stessero attendendo un complice.