SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’Alta Corte di Giustizia Sportiva, al termine delle udienze svolte presso il Foro Italico di Roma, ha respinto il ricorso contro la delibera del Consiglio Federale Figc. La società, infatti, non era stata ammessa al campionato di seconda divisione 2013/2014 dal momento che aveva presentato in ritardo i documenti necessari a completare l’iscrizione al campionati di Lega Pro Seconda divisione.
Dal pomeriggio i tifosi si sono stazionati dinanzi il Comune amareggiati per le funeste sorti della squadra; ieri sera intorno alle 21 un nuovo incontro per commentare e cercare di capire da quale campionato dovrà ripartire la squadra, se eccellenza o dilettanti. I sentimenti sono tanti, tra amarezza, rabbia e delusione; qualcuno crede nella malasorte della squadra che, nonostante abbia dimostrato di valere in campo, si ritrova a retrocedere bruscamente per questioni che nulla hanno a che vedere con il gioco. Questioni societarie che dovranno necessariamente essere ridisegnate per assicurare alla Samb un nuovo e trasparente seguito.
