SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Con la serata dedicata a Giacomo Antonini inizia ufficialmente il Maremoto Festival. Per questo venerdì la serata si annuncia a tutta musica con Massimo Zamboni, il chitarrista co-fondatore dei CCCP poi CSI, e Angela Barali, cantante e attrice, che hanno creato assieme alla loro band uno dei progetti musicali più importanti della musica indipendente. All’ex galoppatoio, infatti, portano i nuovi brani del tour “Un’infinita compressione precede lo scoppio” con i musicisti Erik Montanari alle chitarre, Cristiano Roversi al basso e Simone Filippi alla batteria.
Ad aprire la serata, due gruppi rock a forte componente femminile, come i Wide Hips 69, gruppo teramano nato nel 2011 che suona musica garage – punk e ha all’attivo un cd autoprodotto “Live Fat, Die Drunk”, e i pescaresi Coconuts Killer band, gruppo nato nel 2010 con l’idea di suonare il vero rock’n’roll. I concerti avranno inizio alle 22 e saranno seguiti dal dj set rock-garage-beat di Luca Cameli. In contemporanea il festival rinomato per soddisfare occhi ed orecchie propone un cartellone dedicato alle arti grafiche; dalle 20 alle 22, infatti, si terrà la presentazione di “Così nuda così violenta”, una sorta di enciclopedia cinematografica del sambenedettese Alessandro Tordini. A partire dalle 22 e per tutta la serata il sambendettese Stefano Corona proporrà le sue “ossessive visioni”, mentre per tutta la durata del festival sarà possibile visitare la mostra monografica di Francesco Cattani, atteso per sabato, accompagnata dall’esposizione di maicol&mirco.
Sabato è la volta del rock con l’unica tappa per Marche e Abruzzo de “I Ministri”; dopo l’ingresso in top ten del nuovo album “Per un passato migliore”, cd che parla della responsabilità di ciascuno di fronte alla propria identità e storia, migliaia di concerti sold out e la partecipazione al concerto del Primo Maggio 2013 a Roma insieme a Elio e le Storie Tese, Max Gazzè, Africa Unite e molti altri, la band milanese si esibirà al Maremoto sul palco in zona porto. Lontani da ogni schieramento, Divi (voce e basso), Fede (chitarra e voce) e Michi (batteria) preferiscono essere Ministri solo di se stessi, cercano di dire qualcosa in anni in cui l’Italia preferisce parlare in inglese – che suona meglio, ma non dice niente.
Sul palco anche i romani kuTso, impegnati da oltre un anno nel “Perpetuo Tour”, tour senza sosta che li ha visti calcare i più importanti palchi dei festival italiani, vantando la partecipazione ai concerti di artisti come Bugo, Radici Nel Cemento, Nobraino, Bud Spencer Blues Explosion, Roberto Angelini, Pier Cortese e Mannarino. L’altra band per il sabato di Maremoto è Laika Vendetta, vincitori dell’edizione 2013 di “Sotterranea Rock”, che proporrà un live teatrale ed esplosivo, una musica tagliente e diretta e un fiume in piena di parole in poesia per denunciare la condizione di tutti gli esseri viventi. Dopo i concerti, ci sarà il dj set Electro-Rock della crew fermana PPK.
L’edizione 2013 propone, inoltre, la seconda edizione di “Instamaremoto”, challende su Instagram pensato in collaborazione con gli Instagramers Piceni. Partecipare al challenge per vincere i premi (t-shirt e spille del MM13 e cd autografati dei gruppi), è facile, basta scattare una foto e taggarla con gli hashtag #maremoto2013, #sbt, #igersitalia, #igerspiceni.
