La rivoluzione culturale rimpiazza il vecchio con il nuovo ma non tutti sono disposti a fare il cambio. Il fenomeno dell’e-book è abbastanza recente, ma non tutti sanno che risale alla scrittura e digitalizzazione della Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti D’America. Nonostante le statistiche dei primi tempi, la diffusione dell’e-book sembra aver avuto un calo netto, rispetto ai primi tempi.
Tra i vantaggi dell’e-book l’elevata reperibilità del materiale da consultare e la comodità del supporto da portarsi dietro. Gli amanti del tutto e subito saranno soddisfatti della mutazione, ma gli adoratori della carta stampata avranno qualcosa da dire. Probabilmente a causa della necessità degli individui di un contatto con l’odore della carta stampata, almeno come accade nel mio caso. Sfogliare un libro, comodamente seduta sul lettino in spiaggia, è nettamente più appagante rispetto all’appiattire la propria vista dinanzi ad un monitor. “I libri, loro non ti abbandonano ma. Tu sicuramente li abbandoni di tanto in tanto, i libri, magari li tradisci anche, loro invece non ti voltano mai le spalle: nel più completo silenzio e con immensa umiltà, loro ti aspettano nello scaffale”. Amos Oz
