SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’associazione Ambiente e Salute nel Piceno ha preso parte alla seduta pubblica della Commissione Ambiente che si è tenuta in comune questo sabato; all’ordine del giorno l’iter procedurale riguardante il progetto di stoccaggio gas nel sottosuolo di San Benedetto del Tronto. I rappresentanti dell’Amministrazione presenti hanno reso noto i documenti allegati al parere favorevole della procedura di Via prodotti dai tecnici della regione Marche.
Proprio in virtù dei pareri favorevoli all’impianto espressi dal Comitato Tecnico Regionale sul rapporto preliminare di sicurezza presentato dalla Gas Plus, l’associazione ambientalista fa notare – per mezzo di una nota stampa – la debolezza della posizione della Regione che ha già deliberato di negare l’intesa. Per fare un esempio è stato proposto il caso laziale riguardante la Turbogas di San Severino Marche. La sentenza del Tar del Lazio, in questo caso, ha cancellato la delibera della Regione che negava l’intesa allo Stato per la realizzazione dell’impianto, concedendo di fatto l’autorizzazione.
“Si è deciso pertanto di riunire entro la prossima settimana un gruppo ristretto di esperti dal punto di vista tecnico e legale, che prepareranno dei documenti per chiedere la revisione e i procedimenti, alla luce di tutte le inesattezze presenti negli vari procedimenti e nello stesso procedimento finale. – fa sapere l’associazione – Procederemo nelle sedi giudiziarie alla denuncia dei gravi inadempimenti rilevati, anche al fine di sostanziare la richiesta di revisione”.
