SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sabato si aspetta il Tarta Day. Alla quinta edizione il Comune sambenedettese, la Riserva Naturale Sentina e il centro d’educazione ambientale Torre del Porto annunciano la reintroduzione della tartaruga Poldo in mare. Felice di aderire alla tutela delle tartarughe marine, il presidente Sandro Rocchetti sottolinea il valore importantissimo che il centro, allestito all’ex Gill, opera con il recupero e la riabilitazione degli animali.
“Non siamo al primo rilascio e ogni volta c’è sempre una grande partecipazione lungo il tratto di spiaggia antistante l’attuale sede dell’Unicam. – interviene l’assessore all’Ambiente Paolo Canducci – Importante, però, l’attività di Enzo e Donatella, i due volontari che si occupano costantemente presso il nostro centro per le tartarughe”. Le tartarughe, che vengono ripescate in mare intrappolandole involontariamente nelle reti dei pescatori o visibilmente in difficoltà per via di ami e ferite, dovrebbero essere segnalate alla Capitaneria di Porto che provvederà a recuperare le testuggini che, una volta trasferite nel centro per la stabulazione e la terapia, potranno essere riportate in mare in sicurezza, come nel caso di domenica14.
Il coordinatore Cea Giuseppe Marcucci presenta una due giorni di incontri e appuntamenti per far conoscere l’attività a salvaguardia delle tartarughe marine. Sabato alle 18 l’inizio del programma presso la sala Azzurra dell’Unicam; durante il pomeriggio sarà infatti presentato da Francesco Palermo la rete della Regione Marche e l’attività del Centro d’educazione ambientale sambenedettese; a seguire sarà proiettato il documentario della Sentina, realizzato nell’ambito del progetto Life Natura Re.S.C.We. e sarà possibile visitare il centro di recupero. Domenica 14 il rilascio della tartaruga Poldo alle 10.30 nel tratto di spiaggia libera antistante l’Unicam alla presenza di curiosi e amanti degli animali.
