FERMO – Soddisfatto il presidente della Fermo Asite Roberto Cippitelli, dopo la consueta chiusura annuale del bilancio 2012 che ha registrato un utile di 367.067 euro. Un risultato che ha permesso di rimettere apposto la parte finanziaria dell’azienda, che nell’anno precedente registrava una perdita di 1.865.000 euro; risultato ottenuto grazie a strategie di riduzione dei costi, attuata dall’attuale Consiglio di Amministrazione a partire dal suo insediamento che risale al novembre 2011.
I costi relativi ai servizi sono scesi di 600 mila euro e quelli per il personale di 100 mila. Il presidente sottolinea le azioni relative alla riduzione dei costi e al mantenimento dei ricavi a livello dell’anno precedente. In questo modo poi si è tentato di sganciare la società da contratti poco vantaggiosi. La maggior parte di questi contratti sono stati rinegoziati, altri rescissi. Il debito complessivo relativo al bilancio del 2012, quasi 21 milioni di euro, era dato dal fatto che la Fermo Asite, nel corso di quell’anno, non disponeva della liquidità sufficiente per estinguere i debiti contratti soprattutto con banche e fornitori.
Prosegue Cippitelli: “L’obiettivo per l’anno corrente è raggiungere un equilibrio tra i crediti e i debiti a breve termine, cosi che nel 2014, la società potrà presentarsi con i conti in ordine e potremmo disporre di ulteriori risorse da dedicare alla raccolta differenziata porta a porta, al rifacimento delle reti del metano e allo svecchiamento di alcuni impianti, in modo da ridurre ulteriormente i costi attraverso il recupero di energia”.