ASSEN – Il tanto temuto maltempo si è abbattuto sul circuito di Assen a pochi minuti dall’inizio del secondo turno di libere della Moto3. Solo qualche goccia di pioggia ha inizialmente rallentato il lavoro dei giovani piloti, a lungo in pista in configurazione da asciutto.
Romano Fenati si è concentrato sulle sospensioni senza riuscire a portare il “time attack” con gomme nuove negli ultimi minuti a causa dell’arrivo della pioggia. L’ascolano, che ha comunque limato sei decimi rispetto alla FP1, ha chiuso con il 23º, a + 2.431 dal poleman provvisorio Salom (1’43.511). “Oggi ci siamo concentrati più sul mettere a posto la moto che sul tempo sul giro. – commenta Fenati – Mi sentivo a mio agio, ma non siamo riusciti a fare il giro secco per via della pioggia. Purtroppo è arrivata all’ultimo e non siamo riusciti a rientrare nemmeno per provare un po’ sul bagnato. Comunque abbiamo fatto un buon lavoro sulle sospensioni, sono contento e ottimista per le qualifiche di domani“.
Miglioramenti marcati anche per Francesco Bagnaia che all’esordio sul tecnico tracciato olandese ha tolto oltre un secondo ai propri riferimenti nel corso delle due sessioni. Anche per lui, l’attacco decisivo è stato rimandato dal meteo: il rookie ha chiuso con il 32º tempo (+ 3.245). “È stata una giornata di duro lavoro, come ci aspettavamo, ma il problema di oggi è che dopo aver lavorato sulle rifiniture non siamo riusciti ad attaccare il tempo a causa dell’arrivo pioggia. – conclude il coordinatore tecnico Roberto Locatelli – Siamo un po’ distanti, ma non preoccupati. Restiamo uniti e concentrati per domani, sperando che se piova in qualifica lo faccia anche nelle FP3 in modo da arrivare il più preparati possibile”.