COMUNANZA – Il presidente del Consiglio Provinciale Armando Falcioni, di concerto con il presidente dell’Assemblea consiliare della Provincia di Fermo Luigi Marconi, ha convocato un Consiglio provinciale aperto e congiunto sulla “crisi occupazionale Indesit dello stabilimento di Comunanza”. La seduta avrà luogo martedì 9 luglio, alle ore 17, nell’auditorium Adriano Luzi di Comunanza. L’importante iniziativa istituzionale è stata concordata con i rispettivi capigruppo consiliari e risponde alle sollecitazioni dei presidenti di Provincia Piero Celani e Fabrizio Cesetti, nonché del sindaco di Comunanza Domenico Annibali e degli altri sindaci e amministratori interessati alla grave problematica che tocca da vicino e, in maniera significativa e palpabile, il comprensorio montano a cavallo delle due Province.
“Per dare più forza e voce alle istanze del territorio, senza duplicazioni istituzionali, si è inteso fare fronte comune, oltre i confini amministrativi, per confrontarsi su un problema che suscita allarme e preoccupazione in tante famiglie di entrambe le Province – dichiara il presidente Falcioni – sarà anche l’occasione per una riflessione su tutte le situazioni di crisi che investono in maniera drammatica le Marche meridionali e i cui problemi posso essere risolti solo attraverso una maggiore “forza contrattuale” data dalla sinergia e unitarietà di intenti di un territorio che, in fondo, per quasi un secolo e mezzo, ha rappresentato un’unica grande realtà” .
Il presidente Falcioni ha anche deciso, di comune accordo con i capigruppo consiliari, di convocare una specifica riunione con la presenza anche del presidente Celani, per venerdì 5 luglio con all’ordine del giorno la stesura di un documento che dia conto, anche con dati e statistiche, della crisi occupazionale del Piceno. Il testo, condiviso da tutte le forze politiche, servirà per portare, anche attraverso un’eventuale delegazione, all’attenzione del Governo nazionale e in particolare del Ministro dello Sviluppo Economico e dei Capigruppo parlamentari, la particolare e grave situazione in cui versa l’economia della provincia ascolana. “Ringrazio per la disponibilità e per i suggerimenti ricevuti tutti i gruppi consiliari – ha concluso il presidente Falcioni – ciò avrà lo scopo anche di mantenere alta l’attenzione della Regione su di un territorio che auspico riceva presto anch’esso, al pari di altre realtà marchigiane, la visita diretta di esponenti del Governo per constatare da vicino la particolare emergenza vissuta da questa comunità locale”.