La Coca Cola è uno dei marchi più popolari nel mondo, ma non tutti sanno che in realtà presenta estratti che provengono dalle noci di Cola, che vengono estratti dalla pianta. John Stith Pemberton la inventò nel 1886 come cura contro il mal di testa. Gli ingredienti principali contenuti nella Coca Cola sono: zucchero, caffeina, aromi naturali, anidride carbonica, acqua, estratti di aromi di semi di cola e caramello che gli dona quella colorazione scura.
In realtà l’invenzione è stata una modifica di una bevanda inventata da Angelo Mariani, un farmacista che inventò il vino di cola. Pemberton sostituì l’alcol del vino di cola con le foglie di Coca. La bevanda ebbe un grandissimo successo, ma la casa di produzione Asa Candler era indebitata fino al collo e l’inventore fu costretto a vendere la ricetta. Nel 1919 il giro d’affari della Coca Cola si espande e oggi le vendite raggiungono i quattro milioni di litri.
Per la prima volta la Coca Cola venne imbottigliata in Italia nel 1927 dalla società romana acque gassose, con sede a Roma. Il brand ha un successo planetario, tanto che nasce anche una forma di collezionismo delle bottiglie in continua espansione. Nel 1982 nasce la diet Coke, estensione del marchio che avendo un basso contenuto calorico rispetto alla Coca Cola, acquisisce subito un grande successo. A seguire la coca cola senza caffeina e la Coca Cola zero, sempre di grande successo. E pensare che il suo inventore sarebbe potuto diventare miliardario, e l’ha venduta per due lire. Nel 1955 a Napoli apparì per la prima volta la versione della Fanta che in America arriverà solo cinque anni più tardi.
