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Una donna in particolare ha perso il contatto con la realtà, elaborando un concetto di se stessa che solo la chirurgia estetica poteva controllare. Un io non gratificato dalla famiglia, dalle gioie di un bambino, ma interiorizzato e spiegato attraverso esigenze puramente estetiche. Alicia Douvall ha 34 anni ed è stata definita la donna più rifatta al mondo. Un’ossessione per il botox che le ha fatto superare e uscire dal mondo del fashion nel quale rappresentava una delle modelle più richieste. Alicia si è sottoposta a 300 interventi o come vengono da lei definiti, ritocchini: 2 ai piedi, 1 all’addome, 17 al seno e 49 al viso. Non dimentichiamo che sono stati eseguiti quasi tutti in anestesia totale.

La donna si è resa conto troppo tardi degli errori commessi e ora vuole fare un passo indietro per far capire alla figlia che lei può ancora sorridere. Tempo fa ha incolpato anche i medici di negligenza, per non averle impedito di compiere questi gesti estremi. Ma la volontà rimane la sua, non può prendersela con i medici per il suo comportamento egoistico e superficiale. Ora ha provato a farsi rimuovere gli innesti chirurgici che le sono stati impiantati sul viso ma la conclusione è risultata deludente: un volto tumefatto e colmo di cicatrici. A questo punto mi viene da dire: pensarci prima?