SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sarà un’edizione straordinaria la diciottesima edizione della rassegna dedicata a Léo Ferré che coincide con il ventennale della morte del grande musicista e poeta francese artisticamente legato alla città di San Benedetto del Tronto. Presentata questa mattina da Giuseppe Gennari, la tre giorni che si svolgerà al teatro Concordia alla presenza di grandi ospiti e rivelazioni locali. Il design che riprende il quadro di Gianluigi Capriotti introduce all’emozione che solo una voce senza padrone può dare.
Festival dall’eco internazionale che vedrà salire sul palco il 13 giugno Tiziana Ghiglioni con il suo jazz italiano e Bobo Rondelli con la sua personalità irregolare e creativa della Livorno maledetta; il 14 sarà la volta di Tetes de Bois tra rock e poesia e Francesco Baccini che canterà al pianoforte Ferré, Tenco e se stesso., mentre il 15 la poesia in musica di Carmine Torchia e Annick Cisaruk accompagnata dal fisarmonicista fuoriclasse David Venitucci chiuderanno la rassegna in grande stile.
Tre appuntamenti che inizieranno alle 21.15 con la partecipazione in apertura di Paolo Cristalli, Alex Di Salvatore e Lucio Matricardi. A rendere questa edizione speciale anche la presenza del regista francese Bernard Gille che registrerà il festival per terminare il film documentario che sta girando su Ferré. Sabato 15 giugno alle 10.30 la tavola rotonda nella Sala della Poesia di Palazzo Piacentini intitolata “Il rapporto tra arte e vita nei poeti e nei musicisti” e presieduta da Enrico De Angelis, direttore artistico del Premio Tenco. Necessaria la prenotazione, anche se l’ingresso è gratuito, ai numeri 339.214.2416 e 328.483.2044 o scrivendo a centroleoferre@libero.it.
