Almeno il 39% delle famiglie americane possiede armi in casa con regolare registrazione. L’aggressività degli Stati Uniti nei confronti di questo tema caldo è disarmante, perché ormai le persone hanno stabilito che per difendersi ci vogliono le armi. Appunto, per difendersi, non per fare stragi nelle scuole o per uccidere persone innocenti. Obama ha optato per sanare il problema almeno in parte, creando mozioni che impediscano almeno a chi soffre di disturbi mentali, di possedere le armi. “Rispetto le nostre forti tradizioni sul possesso delle armi, ma serve un cambiamento, Serve da parte nostra un esame di coscienza. Ogni giorno che aspettiamo di agire aumenta il numero delle vittime. Abbiamo davanti una sfida complicata. Proteggere i nostri bambini non dovrebbe dividerci, queste le parole di Obama sull’argomento”.
Il piano programmato per l’acquisto delle armi si sviluppa in diversi punti che dovrebbero stabilire nuove norme da attivare entro il 2014. Tra queste pene più drastiche e severe per chi commette reati, più controlli su ll’acquisto delle armi per chi soffre di disturbi mentali, introdurre un limite di tot pallottole per ogni pistola, prevenire la violenza limitando pellicole e cartoni che incitano alla stessa. Un sondaggio della CNN conferma che il 55% degli Americani sia favorevole alla svolta. Speriamo!
