ANCONA – Nelle Marche si punta al turismo di qualità e Legambiente e Touring Club italiano presentano la Guida Blu 2013; la pubblicazione, giunta alla tredicesima edizione, segnala le località turistiche che hanno investito in qualità ambientale. Tra la costa e l’entroterra, sono quindici le località selezionate a cui sono state assegnate, secondo uno schema di punteggio, da un minimo di uno a un massimo di cinque vele.
Sirolo e Porto Novo di Ancona si confermano le migliori località balneari con 4 vele riconosciute, Fano, Senigallia, Porto Potenza Picena e Grottammare si aggiudicano 3 vele, mentre ne ottengono 2 Gabicce Mare, Numana, Porto Recanati, Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio, Pedaso, Cupra Marittina e San Benedetto del Tronto. Per quanto riguarda le località che si affacciano sui laghi è segnalata Fiastra con 3 vele, che si affaccia sull’omonimo lago, all’interno della splendida cornice del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
“Non c’è altra strada se non quella del turismo di qualità basato sull’innovazione e la valorizzazione dei nostri territori, dove l’attenzione all’ambiente si coniuga perfettamente con l’attività ricettiva. – commenta Luigino Quarchioni, presidente di Legambiente Marche – Ci appelliamo, dunque, a tutti gli amministratori e agli operatori turistici affinché si possa presto raccontare anche la filiera della green economy del turismo marchigiano. Ma per poter fare questo è necessario limitare il consumo di suolo che ad oggi vede quasi il 60% della nostra costa sparita sotto il cemento“.
Da parte di Legambiente l’invito a scegliere e segnalare, attraverso il sito internet dedicato, i sociale network e l’hastag #laspiaggiapiùbella, la spiaggia più bella d’Italia. Indetta, infatti, la nuova edizione di “La più bella sei tu”, il concorso che va alla scoperta dei dieci lidi più suggestivi del Belpaese.