COMUNANZA – “Comunanza nell’occhio del ciclone, ovvero, Comunanza da salvare”. Potrebbe essere questo l’appello, alle maggiori istituzioni locali, per trovare la giusta soluzione alla crisi esistenziale che attanaglia il sodalizio giallorossso.
Dopo l’annuncio ufficiale di questi giorni – dell’ ex ? – presidente Remo Perugini, di rimettere tutto in discussione e quindi nelle mani del primo cittadino del capoluogo comunanzese, Domenico Annibli, ora, come giusto che fosse, sono gli sportivi di casa che fanno appello alle maggiori realtà del paese affinchè intervengano per salvare o rilevare il club giallorosso nel timore che a Comunanza non si parli e non si assiste più a gare di calcio che conta.
Come pure vorrebbero che Perugini, da ex dirigente d’azieda, resti ai vertici della società a dare man forte, continuità e prestigio al calcio comunanzese come ha fatto in 7 anni di onorata presidenza.
Al sindaco Annibali, chiamato in causa da Perugini, abbiamo chiesto come pensa di venirne a capo, visto che non è la prima volta che si trova a far fronte ad una analoga situazione: “Diciamo che per il momento non mi sto occupando direttamente del caso squadra di calcio, ma seguo gli sviluppi solo di riflesso in quanto informato direttamente – tiene a precisare il sindaco Annibali -. Posso, invece, affermare che due miei assessori si stanno adoperando nella speranza di trovare qualcuno che possa prendere a cuore le sorti del Comunanza’58. Comunque, l’intento è quello di evitare un declassamento della squadra“. Conclude il nostro interlocutore. E noi aggiungiamo: non c’è tempo da perdere in quanto incombe l’iscrizione al campionato che si speri sia quello di Prima categoria.