Generalmente alla base del movente ci sono cause che risalgono a traumi che sono legati alla sfera sessuale o emotiva. Il serial killer insomma è colui che compie uno o più omicidi con lo stesso modus operandi a distanza di lungo tempo, continuando a condurre una vita normale. I serial killer più famosi della storia sono: Jeoffrey Dahmer Ted Bundy, John Wayne Gacy, Theodore Robert Bundy per citarne alcuni, ma la lista potrebbe essere infinita.
Jeoffrey Dahmer è stato il cannibale di Milwakee responsabile di 17 omicidi e considerato uno dei killer più feroci della storia. Le vittime venivano violentate, squartate e mangiate. La cosa più agghiacciante riguarda il fatto che conservava i resti dei corpi, o all’interno del frigorifero, o in pentole. Le teste venivano dipinte e i peni conservati in formaldeide, per non parlare delle foto dei cadaveri appesi come quadri famosi in tutta casa. Fu ucciso in carcere in seguito all’aggressione di un detenuto schizzofrenico eil suo cervello fu conservato per effettuare ricerche scientifiche.
Theodore Robert Bundy invece è colpevole di 30 o 35 omicidi. Le vittime venivano attirate con una tecnica particolare:il soggetto aveva con il braccio gessato chiedeva loro aiuto. Le ragazze salivano nella sua auto e venivano picchiate e uccise e talvolta anche stuprate dopo il decesso. In generale cercava ragazze simili alla sua ex per vendicarsi della sua ex che l’aveva rifiutato.Condannato e giustiziato sulla sedia elettrica nel 1989.
John Wayne Gacy anche chiamato killer clown perché a volte lavorava come intrattenitore alle feste per bambini. Il movente degli omicidi era la sua omosessualità controllata e tenuta a bada da una vita da uomo sposato. È ritenuto responsabile di 33 omicidi. Le vittime venivano sodomizzate per sfogare la sua omosessualità repressa. Fu condannato e ucciso con iniezione letale nel 1994.
Dean Corll meglio noto come Candy man era pedofilo e sadico. Le sue vittime erano ragazzi o uomini che violentava e uccideva, che poi seppelliva nelle zone rurali. Condannato a 99 ergastoli. Jeoffrey Dahmer è stato il cannibale di Milwakee responsabile di 17 omicidi. Le vittime venivano violentate, squartate e mangiate.La cosa più agghiacciante riguarda il fatto che conservava i resti dei corpi, o all’interno del frigorifero, o in pentole. Le teste venivano dipinte e i peni conservati in formaldeide, per non parlare delle foto dei cadaveri.