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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Inaugurata la mostra “Fango e sudore – le maglie del rugby mondiale”; nella sala consiliare di viale De Gasperi, fino a sabato 8 giugno, sarà possibile ammirare le memorabilia del rugby. L’allestimento rientra in una serie di eventi che culmineranno, presumibilmente nel pomeriggio di sabato 8 giugno con la posa della prima pietra dell’impianto sportivo dedicato alla palla ovale che sorgerà nel quartiere Agraria nell’area Ss. Annunziata, alla probabile presenza del presidente nazionale della Federazione Italiana Rugby Alfredo Gavazzi.

Durante la cerimonia d’inaugurazione di ieri, presenti il sindaco Giovanni Gaspari, il presidente dall’associazione sportiva dilettantistica Unione Rugby San Benedetto nonché ex nazionale Pierluigi Camiscioni, il presidente del Comitato regionale Marche della Fir Maurizio Longhi e il curatore della mostra Corrado Mattoccia, che ha illustrato agli appassionati le oltre 100 maglie esposte. “Il museo del rugby” rappresenta una selezione delle 1400 maglie, insieme a cravatte, palloni, libri, foto, sciarpe ed altri oggetti di vita sportiva provenienti dalla sede permanente del museo a Colleferro vicino Roma. “Le maglie nel rugby sono qualcosa di speciale – ha spiegato Mattoccia – non è un caso che, a differenza di quanto accade in altre discipline, i giocatori a fine gara non se le scambiano. Per questo la nostra collezione è qualcosa di speciale, è il frutto di ripetuti, incredibili atti di generosità da parte di tanti campioni e di persone che hanno amato e amano questo sport”.

Camiscioni ha annunciato che è in programma un incontro con le scolaresche alla presenza degli ex nazionali Salvatore Perugini e Mauro Bergamasco per giovedì 30 maggio alle ore 15 ed ha spiegato che la cerimonia di posa della prima pietra sarà accompagnata da una serie di eventi collaterali come partite tra bambini e dimostrazione di rugby femminile nel vicino impianto Sabatino D’Angelo. Durante la cerimonia è intervenuto anche l’architetto Renzo Pellei, consigliere dell’Unione Rugby, che ha fornito alcune indicazioni sulle caratteristiche del nuovo complesso sportivo. Da parte sua il sindaco Gaspari, nel ringraziare Camiscioni per la consueta passione con cui sta organizzando questi eventi, ha ricordato il lungo percorso tecnico amministrativo che dal 2009 si è sviluppato per arrivare ai lavori di costruzione del nuovo impianto. Ringraziamenti sono arrivati anche dal presidente regionale Fir Longhi che ha anche auspicato che la mostra possa in futuro essere ospitata anche in altre realtà delle Marche.