Batteria sempre scarica e nessuna presa elettrica per poterlo ricaricare, è questo il problema principale per chi usa spesso il proprio telefonino. Ma la tecnologia ha compiuto dei grandi passi avanti per mettere a suo agio il consumatore di fronte alle nuove comodità create. Ripercorrendo il cammino dell’invenzione del cellulare sembra preistorica la creazione del caricatore da attaccare all’automobile ma a quei tempi ci sembrava un passo avanti enorme. Tra gli accessori di ultima generazione la probabilità di mettere in pratica un caricabatterie da sostituire a un tappetino di plastica che a induzione magnetica riporta in vita i cellulari scarichi. Sulla scia di questa papabile invenzione si pensa anche di rendere energetici i tavolini degli aerei.
La notizia ancora più sconvolgente risale al 21 Maggio, giorno in cui una ragazza californiana avrebbe inventato un dispositivo per ricaricare la batteria del cellulare in soli trenta secondi. La diciottenne è stata dichiarata una delle scienziate migliori degli ultimi anni e si è aggiudicata un premio da 50 mila dollari.