La sfida contro la morte lascia tutti atterriti. Lo scienziato spiega l’esperimento nel suo libro Lazarus Effect dove conferma come sia possibile riportare alla vita persone dichiarate ufficialmente morte. Infatti chiarisce che è possibile resuscitare le persone dopo l’emissione dell’ultimo respiro. Con la tecnica Ecmo (ossigenazione extracorporea a membrana) resuscitare i morti sarà una realtà secondo Parnia. In sostanza si farebbe raffreddare il corpo con un gel in modo tale da ridurre l’attività metabolica delle cellule. Successivamente il corpo verrebbe collegato con una membrana che permetterebbe di riattivare la circolazione del sangue e la sua ossigenazione.
Con questa tecnica potrebbero essere salvati circa 40 mila americani ogni giorno. La probabilità di successo sarebbe pari al 33%. La comunità scientifica ha presentato non poche difficoltà di fronte alla scoperta di Parnia. Casi del genere sono già stati citati anche nel suo libro. Uno di questi riguarda una ragazza giapponese defunta riportata in vita dopo tre ore dalla morte.
