L’invenzione è stata del turco Kadir Nurman che decise di preparare un pasto veloce per tutti i lavoratori che non avevano tempo per fermarsi a pranzare. Così nacque il primo Doner-kebab, il fast food medio orientale. L’inventore sfortunatamente non ha depositato nessun copywriter ma nonostante ciò è diventato famoso in tutto il mondo dando la possibilità a 60.000 persone di trovare lavoro nell’officina del kebab.
E ora parliamo delle calorie di questa tipologia di carne. Partiamo dal presupposto che non è un cibo ipocalorico. La carne di kebab viene preparata con del grasso che gli consente di mantenere il sapore e la morbidezza e si tratta di carne di vitello , tacchino e pollo insaporiti con spezie. Le calorie aumentano se si aggiungono nel ripieno patatine fritte e salse. Insomma le calorie totali di un kebab si aggirano attorno alle 1.000 senza considerare che ha il 148% di grassi saturi in più rispetto a quelli che dovremmo assumere normalmente e sale maggiorato del 98%. Il kebab non è un alimento dietetico insomma.
