CITTADELLA – L’impresa non riesce. L’Ascoli perde all’ultimo minuto contro il Cittadella e retrocede in LegaPro. Dopo 11 anni tra serie A e B (2 nella massima serie) il Picchio retrocede insieme a Vicenza, Pro Vercelli e Grosseto. Le lacrime in campo dei giocatori a fine partita bagnano una striscia di risultati negativi che ha visto i bianconeri racimolare un solo punto negli ultimi otto incontri. Un finale amaro, per molti imprevedibile a metà stagione. Un Campionato caratterizzato dall’avvicendamento Silva – Pergolizzi ed il successivo ritorno del tecnico lombardo. Promosse Sassuolo e Verona, mentre Livorno, Empoli, Novara e Brescia vanno ai play – off.
La cronaca della partita racconta di un Fossati che si fa espellere al 34′ Silva schiera il consueto 3-5-2, con l’opzione Fossati che manovra alle spalle delle due punte. In difesa assente Prestia, mentre la coppia centrale di centrocampo è formata da Russo e Di Donato, con Loviso in riserva.
Partono subito forte i bianconeri con tre corner nel giro di due minuti. Il dominio sembra però sterile e al 7′ arriva il primo giallo per Fossati per un brutto fallo su Sosa. Il Cittadella si rende pericoloso con Di Nardo, che al 25′ su sponda di Di Carmine, si coordina e lascia partire un gran tiro al volo di destro. Il pallone esce fuori un paio di metri alla destra di Gomis in tuffo. Al 34′ si conclude la partita di Fossati, che con un altro fallo da dietro su Paolucci si fa espellere dall’arbitro Irrati e lascia i suoi compagni di squadra in dieci.
Ma l’Ascoli si rende pericolosissimo un minuto dopo grazie a una punizione a giro di Zaza che si stampa sulla traversa. La risposta dei veneti è nel colpo di testa di Coly su cross di Paolucci che si spegne a un palmo dal palo. Gli ultimi scampoli della frazione vedono un Ascoli pericolosissimo prima con Feczesin poi con Russo.
Nella ripresa girandola di emozioni. Le due squadre prendono ogni tipo di rischio per cercare di ottenere il bottino pieno. E’ il Cittadella a sfiorare subito il vantaggio con Di Carmine che cerca di sfruttare dal limite dell’area un errore di Peccarisi. Al 5′ Zaza si rende protagonista di una prodigiosa sforbiciata sulla quale l’eterno Andrea Pierobon (44 anni a luglio) è bravo e fortunato nella neutralizzazione. L’inferiorità numerica del Picchio si fa sentire e il Cittadella sfiora il vantaggio in due occasioni con Di Roberto all’11’ e Di Carmine al 14′.
Ma Paolucci “imita” Fossati e nel giro di 6 minuti si fa ammonire due volte rimediando così l’espulsione che riequilibra i due schieramenti in campo. Le emozioni non mancano e al 19′ Gasparetto va vicinissimo ad un clamoroso autogol per i padroni di casa. Foscarini inserisce Schiavon e Giannetti al posto di Di Roberto e Di Carmine. Proprio il neoentrato Giannetti da qualche grattacapo a Peccarisi con almeno due azioni pericolose. Neanche gli ingressi di Montalto, Loviso e Morosini sembrano dare la svolta decisiva alla partita. Al 40′ Silva viene espulso per proteste contro l’arbitro. L’assedio bianconero è improduttivo e sul finale, dopo cinque minuti di recupero, arriva anche il gol di Baselli.
TABELLINO CITTADELLA – ASCOLI: 1- 0
CITTADELLA: Pierobon, Coly, Gasparetto, Pellizer, Di Roberto (17′ st Schiavon), Sosa, Biraghi, Paolucci, Baselli, Di Carmine (21′ st Giannetti), Di Nardo (46’st Minesso), A DISPOSIZIONE: Cordaz, Vitofrancesco, De Vito, Pecorini, ALLENATORE: Foscarini
ASCOLI: Gomis, Ricci, Peccarisi, Faisca, Scalise, Russo (34’st Loviso), Di Donato (C) (38’st Morosini), Pasqualini (29’st Montalto), Fossati, Feczesin, Zaza A DISPOSIZIONE: Maurantonio, Legittimo, Prestia, Gragnoli ALLENATORE: Silva
ARBITRO: Irrati
RETI: 49’st Baselli
NOTE: AMMONITI: Pasqualini, Faisca (A), Sosa (C) ESPULSI: Paolucci (C) Fossati (A)