Hanno cominciato a fare il sapone sotto la supervisione di nonna Gina, affascinati dai suoi racconti di quando si faceva tutto in casa, dalla pasta, alle pentole fino al sapone. Da lì la curiosità di guardare cosa c’è dietro le cose che ha dato a Luigi e Lucia la consapevolezza di “poter fare”, di essere capaci di creare, trasformare e riappropriarsi del contatto con la natura. Stiamo parlando di Luigi Panaroni e Lucia Genangeli della Saponaria, piccolo laboratorio consapevole di produzione artigianale di cosmetici naturali situato a Fano. “Siamo convinti che i grandi cambiamenti partano dai piccoli gesti quotidiani e che ognuno debba fare il possibile per “lasciare il mondo un pò migliore di come lo ha trovato”. Ecco, Luigi e Lucia si presentano proprio così.
Bene, cominciamo proprio dalla vostra filosofia.. “La nostra sensibilità ha significato un contatto naturale con il Gruppo di Acquisto Solidale della nostra città, un gruppo di persone unite dal desiderio di riscoprire il senso di un consumo consapevole. E’ stato proprio il Gas a darci la spinta per iniziare questa impresa. Sono stati i nostri primi clienti e sostenitori. Abbiamo iniziato con il sapone, riscoprendo ricette tradizionali e creando una rete con i produttori locali, e poi non ci siamo più fermati! Ora nel nostro laboratorio a conduzione famigliare sono impiegati anche altri due ragazzi che ci aiutano nella produzione, Gabriele e Laura. Realizziamo shampoo, creme, bagno doccia e tanti cosmetici, tutti certificati biologici e a basso impatto ambientale.
Poche scelte, semplici. Dal Km 0 all’attenzione per gli ingredienti e per la produzione, fino al prezzo. Da quale mondo e in che prospettiva si muovono queste scelte? Siamo mossi dalla consapevolezza che ogni decisione, nel lavoro come nella vita di tutti i giorni, abbia degli impatti sull’ambiente e nella società in cui viviamo. E’ quindi naturale ricercare nelle materie prime e nei processi produttivi una sostenibilità a 360 gradi, dalla provenienza, dal metodo di coltivazione, incentrare i rapporti con collaboratori, fornitori e clienti secondo criteri di equità e sostenibilità, etc.etc..Credo che questa sensibilità e consapevolezza sia nata in noi dalle nostre esperienze personali a livello associativo, in particolare dalla nostra partecipazione al mondo dei Gruppi di Acquisto Solidale. E’ un’opportunità meravigliosa poter coniugare il proprio lavoro quotidiano con i propri valori!
Che tipo di prodotti realizzate, come li producete e come li vendete? Realizziamo saponi, creme, shampoo, scrub tanti prodotti semplici ed efficaci per la cura e il benessere della persona. Tutti i nostri prodotti sono realizzati artigianalmente e certificati biologici. Scegliamo per le nostre ricette unicamente ingredienti naturali e genuini, possibilmente locali e frutto del lavoro di piccole aziende agricole (ecco perché l’olio extravergine di oliva è l’ingrediente principe di molte nostre ricette!) ed escludiamo qualsiasi ingrediente nocivo per l’ambiente e le persone. Abbiamo scelto di ridurre il più possibile il packaging e di adottare soluzioni ecologiche come la promozione della vendita alla spina. I nostri prodotti sono ordinabili tramite i Gruppi di Aquisto Solidale, negozi del biologico o erboristerie (qui la lista dei punti vendita) e ordinabili direttamente on-line sul sito www.lasaponaria.it. Sul nostro sito sono inoltre a disposizione le materie prime per chi vuole cimentarsi nell’autoproduzione di cosmetici casalinghi. Troverete anche ricette, consigli e le date dei corsi che teniamo per diffondere le buone pratiche di autoproduzione, oggi più che mai utili, anzi indispensabili sia a livello economico, che a livello ambientale”.
A che tipo di persona vi rivolgete? “La tipologia di cliente è molto varia per età, sesso e luogo, di certo è che sono tutte persone già consapevoli, che sposano certe idee e certi principi e abituate all’utilizzo di prodotti biologici ed eco-compatibili. Ma la nostra ambizione è quella di raggiungere più persone possibili, rendendo i prodotti ecologici alla portata di tutti perché la sostenibilità diventi una prassi condivisa, non una pratica di nicchia”.
Qual è il legame dell’azienda con il territorio marchigiano? “Come dicevo prediligiamo sempre la scelta di materie prime locali, ci piace conoscere direttamente i nostri fornitori, quindi il legame con il territorio in questo senso è naturale. Abbiamo sviluppato rapporti di collaborazione con piccole aziende agricole per rifornirci di olio d’oliva, oli essenziali, piante officinali e di altri ingredienti che utilizziamo nelle nostre preparazioni. Cito per esempio la collaborazione con il museo dei colori di Lamoli con il quale abbiamo avviato un progetto di ricerca per l’utilizzo delle piante tintorie tipiche del nostro territorio in cosmetica. Facciamo parte della Rete dell’Economia Solidale Marchigiana che mette in rete le imprese sostenibili del territorio per realizzare progetti culturali ed economici qui nelle marche. Inoltre organizziamo incontri sulla cosmetica, teniamo corsi sulla realizzazione di cosmetici casalinghi e abbiamo collaborato anche con alcune scuole del territorio”.
Qualche prodotto o progetto in cantiere? “Siamo sempre in fermento, di idee e progetti ce ne sono sempre tantissimi. L’ultima nata nel laboratorio de LaSaponaria è la linea Impronta, dedicata ai nostri amici animali che sarà disponibile on-line e presso alcuni negozi bio a partire da metà maggio. Con l’adozione del nostro amico pel setto ci siamo infatti accorti che nel settore della cura degli animali fossero carenti prodotti veramente naturali…Abbiamo scelto quindi di creare una linea ecobio realizzata artigianalmente con principi attivi naturali per prenderci cura dei nostri amici animali senza intossicarli e intossicarci con sostanze chimiche e lasciando un’impronta leggera leggera sulla nostra Terra”.
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