FERMO – A proposito dell’ordinanza del Tar Marche sul ricorso presentato da Powercrop e Eridania-Sadam, la Provincia di Fermo ribadisce la contrarietà alla realizzazione della centrale a biomasse di Campiglione, evidenziando tutte le criticità che essa comporta. L’amministrazione sottolinea come lo stesso Tar, nell’ordinanza, non ritiene superate le difficoltà del caso a causa dell’elevata densità abitativa del quartiere di Campiglione, della localizzazione non idonea del sito perché non prescelta negli accordi del 2007 sulla riconversione dell’ex zuccherificio, della presenza del nuovo Ospedale di rete, dell’aumento del flusso di traffico per l’approvvigionamento ed il trasporto di materie prime.
La Provincia attualmente si trova a chiedere alla Regione che venga negata l’autorizzazione dell’impianto, rispettando la volontà del territorio, degli Enti locali e dei cittadini. A tal proposito, è stata convocata per venerdì 24 maggio, presso la sede della Provincia, una riunione a cui parteciperanno, oltre al legale dell’Ente Massimo Ortenzi, il sindaco Nella Brambatti e il suo legale Andrea Gentili, i sindaci di Grottazzolina Mariano Ambrogi e di Ponzano di Fermo Gabriele Romanelli. In quella sede si decideranno le modalità di azione da intraprendere nelle prossime settimane sia sotto il profilo giuridico che politico.