SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Altro sabato trascorso. Stanotte c’erano i controlli compresa la finanza; l’ennesimo tentatico di tenere a bada l’orda dei ragazzi della notte. Intanto i cittadini di via Mentana, esasperati dal quadrilatero della movida fracassona, pensano denunce eclatanti a Striscia la notizia o a Le Iene come pensato durante la riunione del comitato di quartiere Marina Centro. Altri avanzato il boicottaggio del pagamento dell’Imu o della Tares come diretta conseguenza della svalutazione delle abitazioni e del degrado della zona.
Dai cittadini della zona la proposta di spostare le attività in altra zona, magari lungo via delle Tamerici; altri propongono la patente a punti. Dalla pagina del noto social network Riprendiamoci via Mentana l’idea di un regolamento ferreo per far rispettare con zone e orari, con punti e sanzioni, nonché suggerimenti di delocalizzazione e concentrazione della movida in una determinata zona e, infine, un sostanziale controllo in borghese e sanzioni per i comportamenti vandalici e molesti.
Tale elenco verrà posto all’attenzione del sindaco Giovanni Gaspari durante un incontro fissato per questo lunedì; sembra necessario, però, un incontro aperto con giunta, consiglio comunale, Questura, Prefettura e cittadinanza. Nelle mani dell’Amministrazione il futuro di una zona cittadina allo sbando, seppur dopo sette anni persiste la stessa preoccupazione. Un quartiere pronto a tutto, anche a occupare le strade.