MONTEPRANDONE – La Picenambiente, in accordo con il Comune di Monteprandone, ha avviato un servizio di raccolta dei residui di potature delle piante e dell’erba prodotti durante l’attività di giardinaggio con lo scopo di conferirli presso gli impianti di compostaggio e di trattamento convenzionati per essere avviati al recupero di materia o energia.
L’avviso è quello di non gettarli negli usuali cassonetti in quanto gli sfalci verranno raccolti a domicilio previa prenotazione al numero verde comunale 800.235.456. Il servizio è totalmente gratuito ed è rivolto ai residenti, con esclusione di ogni tipologia di utenza agricola industriale, artigianale e commerciale, in qualità di proprietari, affittuari, conduttori o detentori a qualsiasi titolo di fondi rustici, aree di pertinenza dei fabbricati e di ogni altra destinazione o uso.
La regolare manutenzione delle aree private, mediante il taglio e la rimozione di vegetazione incolta, è tema dell’ordinanza sindacale del luglio 2012 firmata per far fronte al pericolo d’innesco di incendi e garantire la sicurezza stradale. Ai trasgressori di tale ordinanza verrà applicata una sanzione amministrativa pecuniaria che va da 103 a 516 euro. La mancata ottemperanza all’ordine ingiunto entro i suddetti termini comporterà l’esecuzione d’ufficio con l’addebito di tutte le spese sostenute dal Comune a carico del contravventore.
“Con il sopraggiungere del caldo – afferma il consigliere delegato all’Ambiente Fernando Gabrielli – aumenta la pericolosità dei fuochi accesi all’aperto per smaltire materiale vegetale. Oltre al rischio di propagazione d’incendi, sono noti a tutti i rischi per la salute derivanti dai fumi . Nelle prossime settimane ci sarà da parte della Polizia Municipale un maggior monitoraggio e una maggiore attenzione nel far rispettare l’Ordinanza Sindacale”.