Articolo
Testo articolo principale

La Pasqua è volata via come una colomba, le uova sono ormai rotte, tutte mangiate e la sorpresa è stata deludente, il tempo continua a essere uggioso e il sole fa il timido. Cosa c’è di meglio, dunque, di sfogliare un bel volumetto a fumetti nel tepore della propria stanza e farsi trasportare in nuovi e strani orizzonti? Questo mese, in collaborazione con Star Comics, Panini Comics, Tunué e Bao Publishing, potete spaziare dalla poesia di Doomboy all’azione di Saga, dalla forza di Conan il Barbaro all’ilarità di Classe di Ferro e alle inquietudini di Gioco Lugubre.

CLASSE DI FERRO – OTOKO JUKU

Classe-di-ferro-01L’Otoku Juku è una scuola per “uomini valorosi”: se vuoi mostrare agli altri le tue doti, scoprire le tue capacità represse, elevare al massimo il tuo potenziale allora sarai un perfetto studente! Ma devi saper rischiare anche la vita… Pubblicato per la prima volta in Giappone sulla rivista Shonen Jump fra il 1985 ed il 1991, Otoku Juku rappresenta la quintessenza del manga shonen anni ’80: storie estreme, personaggi carismatici, intrecci narrativi impensabili, uniti ad un pizzico di follia ed ilarità, sono gli elementi caratteristici di quest’opera che può essere annoverata fra i migliori titoli presentati in Italia in questi ultimi anni dalla casa editrice Star ComicsAkira Miyashita, ha saputo realizzare un manga sempreverde dal grande successo tanto che in patria ha goduto di una trasposizione animata a cura della Toei Animation, un film live nel 2008 ad opera del regista Tak Sakaguchi, svariati videogame per console e ben tre seguiti a fumetti ai quali, nel 2013, se ne aggiungerà un quarto. Per chi si è avvicinato da poco al mondo del fumetto giapponese, il tratto vintage dell’autore potrebbe far rimanere perplessi: sicuramente la grafica non è il fulcro dell’opera ma il cuore pulsante risiede nel valore interiore delle storie proposte e nell’elevata caratterizzazione di ogni personaggio. Consigliato a tutti, nessuno escluso! Di Mauro Paone

CONAN IL BARBARO

Conan-il-barbaro-01Chi conosce il personaggio di Conan il Barbaro, creato da R.E. Howard nel 1932, potrebbe trovarsi un po’ spiazzato di fronte alla lettura di questa nuova testata che la Panini Comics ci propone. Distanziandosi dalla classica iconografia fumettistica che vede il popolare Cimmero raffigurato con un tratto molto realistico (a partire dalle interpretazioni di Frazetta, Buscema, Smith ecc…), Becky Cloonan, disegnatrice di questo primo episodio, opta per uno stile più sintetico ed un’impaginazione più “moderna” che scrollano efficacemente un po’ di anni dal Conan fumettistico e lo consegnano ad un era in cerca di letture più rapide e meno verbose. Essenziali anche i dialoghi dello scrittore Brian Wood che, comunque, inserendo diverse didascalie narrative e descrittive, rimane fedele all’impostazione che vuole i fumetti di Conan una via ibrida tra il romanzo e la narrazione per immagini. Il tutto è impacchettato in una bella edizione nella quale i colori vividi di Dave Stewart godono del giusto risalto. La Panini propone, per questo primo numero, anche una edizione variant con la copertina metallizzata: per collezionisti. Di Andrea Gagliardi

DOOMBOY

Doomboy-01Ragazzi con capelli davanti agli occhi e musica costantemente nella testa. Corpi volutamente deformati con gambe e braccia esilissimi, che sorreggono teste tonde come palloncini riempiti di sogni ed ambizioni, che tentano di volare via. C’è una ragazzina che vende stelle sul ciglio della strada, un ragazzo torna a casa e scopre che la ragazza che ama non c’è più, altri nascondono qualcosa nel buio, altri ancora non riescono a nascondere la rabbia. Frame slegati di storie convergenti che prima o poi si toccheranno. Fatto sta che il ragazzo piange per la sua amata scomparsa e nel petto gli si apre un foro enorme, che diventa sempre più enorme finché un giorno sulla spiaggia non ascolta per sbaglio la musica più bella mai sentita e decide di riprodurla con la chitarra e dedicarla a lei, per dirle addio, diventando così una leggenda. Le mani del messicano Tony Sandoval creano in questo fumetto, edito dalla Tunué, un capolavoro di visionarietà e poesia fatta inchiostro e colore. C O N S I G L I A T I S S I M O!!! Di Silvia Forcina

GIOCO LUGUBRE

Gioco-lugubre-01Fumetto risalente al 2002, ma recentemente riproposto dalla Tunuè, che racconta, all’inizio del XX secolo, di Jonàs, un ragazzo spagnolo che si trasferisce da Madrid a Cadaquès, per fare da segretario ad un pittore di nome Salvador Deseo. Scoprirà molto presto che il pittore è poco amato nel paese e che le dicerie sul suo conto sono poco raccomandabili: Jonàs presto si accorgerà se queste sono solo chiacchiere o se effettivamente sia tutto vero. Paco Roca, affermato fumettista spagnolo, riprende la personalità di Salvador Deseo dal leggendario Salvador Dalì, mettendo in primo piano le sregolatezze e gli eccessi, nell’arte e nei comportamenti, del fantomatico pittore, rivolgendole verso il personaggio di Deseo e facendolo diventare un individuo inquietante, come fece Bram Stoker  per il conte Vlad III di Valacchia, trasformato nel famoso Dracula che tutti conoscono. Nella storia ci sono anche similitudini narrative, come nel famoso romanzo del vampiro per eccellenza, e il risultato è un riuscito connubio tra due miti eterni. Di Andrea Topitti

SAGA

Saga-01Mettiamo le mani avanti: raramente leggo comics, le mie letture sono spesso rivolte ai prodotti del Sol levante, e in questo caso avrei dovuto avere ancora più riserve visto che Brian K. Vaughan è tra gli sceneggiatori di Lost, serie tv per me deludente… Fortunatamente però ho deciso di smetterla di avere pregiudizi e mi sono dato alla lettura di questo volume, catturato fin da subito da i disegni di Fiona Staples.
Marko e Alana sono passati dall’essere rivali in guerra a compagni nella vita: i due, appartenenti a razze aliene differenti, hanno dato alla luce la piccola Hazel e tutto questo di certo non va a genio ai loro ex superiori. Nella loro fuga verso la libertà si scontreranno con esseri mostruosi e troveranno impensabili alleati.
Di stampo science/fantasy, questo comics riesce a intrecciare una trama ben scritta e avvincente, seppur non eccessivamente originale, con dei disegni ben fatti, curati ma a tratti altalenanti nella qualità. L’edizione italiana, cucita a filo e stampata su carta pregiata della Bao, riesce ad alzare il livello già buono di questo fumetto. Consiglio la lettura a tutti soprattutto ai fan di Star Wars. Di Maurizio Vannicola

{gallery}5FumettiAprile{/gallery}