GROTTAMMARE – Il candidato sindaco Filippo Olivieri incontra i quartieri per raccogliere richieste e valutare le criticità che permangono a Grottammare; dopo il progetto per piazza Carducci prosegue la campagna di ascolto con i residenti del Paese Alto. “Il Paese Alto deve tornare a vivere”, commenta Olivieri pensando alle possibili attività economiche e alla fruibilità di musei, chiese e teatro dell’Arancio.
Nel corso della riunione sono venute fuori necessità ed esigenze, dalla manutenzione al commercio. “In seguito all’incontro – spiega Olivieri – abbiamo preso in analisi, voce per voce, ognuna delle richieste fatte. Alcune, in questo momento, sono purtroppo irrealizzabili, la maggior parte sono invece fattibili”. Primo tra tutti il miglioramento dell’ordinaria amministrazione, nello specifico pulizia, periodica eliminazione delle erbe murarie e cura dell’area verde dell’Opera Pia Costante Maria.
“Sarà necessaria – continua Olivieri – una migliore regolamentazione della Zona a Traffico Limitato vigente che possa controllare al meglio l’ingresso e l’uscita delle auto non residenti e dare una nuova regola al parcheggio sulle piazze che, negli ultimi anni, si è fatto eccessivamente selvaggio a causa dell’assenza di controlli”.
Secondo il programma del candidato sindaco di Grottammare Attiva il borgo antico ha anche la necessità di migliorare l’illuminazione nelle aree nel parcheggio principale esterno del vecchio incasato e prevedere un servizio di trasporto pubblico maggiormente efficiente nei periodi di maggiore affluenza. “Commissioneremo uno studio – conclude Olivieri – per il drenaggio delle acque piovane a ridosso del parcheggio esterno e finalmente metteremo mano a via Palmaroli e alla piazzetta annessa”.
