ASCOLI PICENO – I giovani artigiani locali avranno a disposizione un nuovo strumento di tutela e valorizzazione del proprio lavoro grazie al progetto Amva (Apprendistato e mestieri a vocazione artigianale) promosso da Confartigianato ed attivato dalla Provincia di Ascoli insieme ad Italia Lavoro. Dell’importanza del progetto ne è certo Moreno Bruni, presidente Confartigianato, che ha dichiarato: “l’iniziativa può risultare sicuramente strategica perché inerente l’asse della formazione professionale e dell’occupazione e si pone l’obiettivo di valorizzare le notevoli potenzialità che il nostro territorio vanta dal punto di vista della vocazione artigianale. Tra l’altro, il tutto si basa sull’azione di stimolo, nei confronti dei giovani, a mettersi in gioco dimostrando le loro capacità imprenditoriali”.
Tra gli obiettivi del progetto c’è la promozione del contratto di apprendistato, l’incremento dei livelli occupazionali, l’incentivazione della formazione on the job e l’inserimento dei giovani dai 15 ai 29 anni attraverso due tipi di contributi alle aziende. Un primo di 5.500 euro per ogni giovane assunto con contratto di apprendistato di qualifica o di diploma professionale; un secondo di 4.700 euro per ogni assunto con contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere (in tutti i settori di attività). La chiusura è fissata al 31 marzo.
Nel progetto si inseriscono anche altre due importanti iniziative, “Impresa Continua” e “Botteghe di mestiere” a favore di disoccupati e inoccupati tra i 18 ed i 29 anni, per far acquisire loro competenze specialistiche in ambiti professionali tradizionali quali pasticceria, panificazione, ristorazione, tessile, calzaturiero, benessere e costruzioni.
“I nostri uffici – conclude Bruni – sono a disposizione per aiutare e supportare tutti i giovani interessati al fine di poter aderire alle iniziative messe a punto da Provincia e Italia Lavoro, nell’ottica di consolidare le professionalità esistenti, ma anche di formare nuove generazioni artigiane”.
