FERMO – In una lettera inviata ai Prefetti di Ascoli Piceno e Fermo la Flg Cgil provinciale ha evidenziato lo stato di difficoltà in cui versa il personale precario della scuola, che lamenta gravi ritardi nei pagamenti degli stipendi mensili. A molti di coloro che collaborano in maniera tangibile per garantire il diritto allo studio in tutte le sue forme infatti manca ancora la retribuzione di gennaio e ad alcuni anche quella di dicembre. La causa di questa situazione risiede nella decisione, contenuta nella Spending Review, di affidare dal 1 gennaio 2013 i pagamenti dei supplenti al Ministero dell’Economia. In tal modo si è tolto questo compito alle scuole senza però alleggerirle delle incombenze amministrative, anzi aggravando la “molestia burocratica” con indicazioni non chiare e intempestive.
Il sindacato ha ribadito che sui lavoratori a tempo determinato si sono concentrati interventi sempre più penalizzanti, con un orientamento non più indirizzato alla stabilizzazione ma rivolto ad una sempre più forte marginalizzazione.
