Si chiama Silvio Micali, e insieme alla sua collega Shafi Goldwasser ha vinto il prestigioso Turing award. Per intenderci, potremmo chiamarlo il “Nobel dell’informatica”, così da rendere l’importanza del premio. Il matematico di Palermo fa trionfare così l’intelligenza italiana attraverso questo importantissimo riconoscimento.
Il lavoro dei vincitori
Micali è da anni un professore del Mit, dove insegna informatica presso il dipartimento di ingegneria elettrica. Lui e la sua collega sono stati premiati per il lavoro svolto nell’ambito della crittografia e per la teoria della complessità. I due hanno sviluppato nuovi meccanismi per codificare e mettere in sicurezza le informazioni, e si tratta di temi da sempre molto sensibili per i protocolli di comunicazione, le transazioni su Internet e il cloud computing. Hanno anche permesso passi avanti fondamentali nella teoria della complessità di calcolo, un’area che si focalizza nel classificare problemi di calcolo in base alla loro difficoltà inerente. Oltre al riconoscimento, che sarà consegnato il 15 giugno a San Francisco nel corso dell’Awards Banquet della ACM, Goldwasser e Micali hanno ottenuto un premio di 250 mila dollari.