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ASCOLI PICENO – Una tre giorni dedicata alla medicina di genere e al rapporto tra lavoro e salute nella dimensione femminile. Da venerdì 15 marzo a domenica 17, Ascoli ospita il XXXIII Congresso Nazionale dell’Aidm (Associazione italiana donne medico) del 2013. Venerdì alle 15 il benvenuto di Marina Fiori, presidente della sezione ascolana e la delegata regionale Manuela Mariani. Al congresso centocinquanta donne medico dell’Aidm da tutta Italia, grazie al contributo del sindaco Castelli e della Fondazione Cassa di Risparmio.

“Le donne medico aumentano sempre di più – ha spiegato stamattina Patrizia Mariani della segreteria ascolana dell’associazione – ed essere riuscite a portare nella nostra città un congresso nazionale ci inorgoglisce molto, consapevoli di affrontare una sfida importante”. “Anche la Fondazione è orgogliosa di sostenere un evento di carattere nazionale nella nostra splendida città – ha aggiunto Sergio Maria Remoli, vicepresidente della Fondazione – continuiamo a valorizzare eventi di portata nazionale per sostenere l’economia cittadina”. “In questo senso – sulla scia il sindaco Castelli – vogliamo accelerare sul sistema congressuale”.

“Tra i temi di questo congresso – ha spiegato Marina Fiori – ci sarà al centro il lavoro della donna, che sarà sviscerato da tutti i punti di vista. Quello socio-culturale e quello prettamente economico. Il tema  della gravidanza e della maternità in relazione al mondo del lavoro sarà trattato dal luminare Carlo Flamigni,  ginecologo di fama internazionale. Si parlerà di social freezing con Marina Mengarelli, ovvero della programmazione della maternità. Ancora, si affronteranno le questioni della sicurezza del lavoro e della salute della donna lavoratrice. Importante focus sul ruolo della donna  lavoratrice  in relazione al pesante impegno  domestico di caregiver per anziani non autosufficienti e ammalati conviventi. E una chiusura straordinaria affidata a Stefano Papetti sul lavoro della donna nell’arte”.

Importante anche l’apporto della Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori) – con la presenza di Raffaele Trivisonne – che a partire dal 16 marzo inaugurerà la settimana della prevenzione oncologica.