SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nove chilometri difficili e un vantaggio rassicurante quello di Vincenzo Nibali che con la maglia azzurra ha conquistato il podio, per il secondo anno consecutivo. La Tirreno-Adriatico, dopo quarantasette anni, conclude la sua corsa in piazza Giorgini garantendo una vetrina nazionale alla cittadina rivierasca che dagli schermi si mostra al meglio della sua bellezza, seppur salti all’occhio un lungomare zebrato.
Letteralmente a lucido, velata dalla pioggerellina di marzo, le immagini di Rai3 sono state seguite da tutta l’Italia che rinnova nell’immaginario collettivo il lungo viale di palme come simbolo della costa adriatica. La pioggia ha reso avvincente la gara e lo squalo siciliano Nibali dopo la bella prova di ieri a Porto Sant’Elpidio ha bissato il migliore risultato della corsa dei due mari.
“Erano 9 chilometri molto difficili – ha detto appena sceso dalla sella alle telecamere di Rai3 – ma avevo un vantaggio importante che mi ha permesso di stare tranquillo. Ieri non pensavo nemmeno io di fare così bene, sono stato la vera sorpresa di giornata, è stata un tappa perfetta. Sono contento, è la mia prima vittoria stagionale ed è ancora più importante perché ottenuta contro grandi concorrenti come Contador, Froome e Rodriguez. Ora spero anche di far bene anche alla Milano-Sanremo domenica”.
