SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il sequestro dei trentotto cagnolini ha suscitato un notevole interesse in tutta la provincia, generando una vera e propria corsa all’adozione dei cuccioli di razza. All’associazione L’Amico fedele, che sta collaborando con la Giustizia tenendo in custodia i cuccioli, sono arrivate centinaia di richieste di adozione, telefonate ed e.mail che chiedono costantemente informazioni su come poter adottare uno dei trentotto cani di razza.
I cuccioli provenienti dalla Slovenia, però, sono sottoposti a sequestro giudiziario e quindi non possono essere adottati fino a quando la Procura non si sarà pronunciata sulla conclusione delle indagini. Rammarica però, il presidente Alice Agnelli, che solo una piccola minoranza abbia chiesto se l’associazione avesse avuto bisogno di qualcosa per la cura quotidiana dei piccoli animali; per questo l’appello, rivolto a chi ama gli animali, di donare coperte di lana e pile, crocchette per cuccioli, guanti usa e getta, rotoloni di carta, traverse assorbenti e sacchi per l’immondizia presso il punto di raccolta GF78 in via Pizzi e in caso di chiusura nel negozio Di Seta dirimpetto.
Inoltre, seppur l’idea di avere gratuitamente cani di razza sia allettante, l’invito è quello di amare i cani tout court e nel canile ci sono tantissime cani da salvare di ogni età e razza. “Il ringraziamento particole – conclude Agnelli – è proprio verso quelle famiglie che in questi ultimi tempi di recano in canile alla ricerca del giusto meticcio da accogliere nel proprio contesto familiare”.