ASCOLI PICENO – E’ stato domato intorno alle quattro di questa mattina l’incendio scoppiato ieri pomeriggio nell’impresa di demolizione Bachetti. Un gran lavoro dei vigili del fuoco. Le fiamme probabilmente sono state scatenate da una scintilla di fiamma ossidrica finita su un serbatoio di liquido infiammabile, in ogni caso saranno le indagini a confermare la ricostruzione dell’accaduto e la causa dell’incendio.
Secondo una nota ufficiale del comando provinciale dei vigili del fuoco, dalle 17,52 di ieri, 8 marzo, momento in cui è arrivata la richiesta di soccorso, sono state 43 le unità giunte anche dai Comandi di Ancona, Macerata e Teramo oltre che dai distaccamenti di San Benedetto del Tronto e Fermo. Con 15 mezzi, coordinati sul posto dal Comandante Achille Cipriani, gli uomini hanno lavorato tutta la notte. hanno lavorato tutta la notte.
La struttura è andata completamente distrutta come tutte le auto presenti in essa. Il calore aveva anche causato il crollo di una gru edile, finita a pochi metri da un’autobotte dei vigili del fuoco. Per fortuna, la tipografia Dasa e l’auto officina adiacenti non sono state coinvolte nelle fiamme. Naturalmente si procederà alla stima dei danni. Nel frattempo continua il monitoraggio della zona interessata dall’incendio e della bonifica della zona con 7 uomini e 3 mezzi ancora sul posto. L’intera area è stata sottoposta a sequestro a scopo cautelativo, mentre i vigili del fuoco continuano a lavorare a stretto contatto con la Procura della Repubblica di Ascoli Piceno per gli accertamenti delle cause ed eventuali responsabilità. Moltissimi i curiosi che continuano ad affollare la zona dell’incendio.
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