MILANO – Traspare un cauto ottimismo da parte della delegazione della Banca Picena di Credito Cooperativo in visita al Micam in seguito all’incontro con gli operatori calzaturieri impegnati nell’importante fiera. “Abbiamo riscontrato un incoraggiante ottimismo tra gli operatori calzaturieri – ha detto il direttore generale della Banca Picena Francesco Merletti – e questo è un segnale molto importante tenendo conto delle analisi congiunturali che evidenziavano il perdurare di una situazione di difficoltà”. Al terzo trimestre del 2012 la produzione mostra un arretramento del 12,1% rispetto allo stesso periodo del precedente anno e di conseguenza è sceso del 6% anche il fatturato del settore. Una conseguenza dovuta alla diminuzione degli ordinativi del 10,1%.
“Le aziende che dimostrano di accusare in maniera più contenuta le conseguenze negative dell’attuale periodo congiunturale – ha aggiunto il direttore generale – sono quelle che operano con l’estero. Nel primo semestre del 2012 le esportazioni di calzature per le aziende che operano nel nostro territorio sono aumentate del 7,5%. Il Made in Italy gode di ottima salute e per questo motivo abbiamo predisposto una serie di prodotti finanziari che danno la possibilità alle aziende di poter attuare i programmi di internazionalizzazione con gli adeguati strumenti”.
