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ASCOLI PICENO – “Nell’Anno della fede, l’Eucaristia nella vita quotidiana”, è questo il tema scelto per la dodicesima edizione dell’Infiorata, che si terrà a Montefiore dell’Aso l’1 e il 2 giugno 2013, in occasione del Corpus Domini. L’evento è organizzato dall’Associazione Infiorata di Montefiore dell’Aso, in collaborazione con la Provincia di Ascoli Piceno. Lunedì 4 marzo, presso il Polo Museale della cittadina avverrà proprio la presentazione del tema della manifestazione, che avrà come relatore Don Emilio Rocchi, ex rettore del seminario di Fermo e professore di Teologia Dogmatica all’istituto marchigiano sempre di Fermo.

“Puntiamo su manifestazioni del genere, perché esse rappresentano un’eccellenza del nostro territorio – spiega il presidente della Provincia Piero Celani – stiamo parlando di iniziative che si caratterizzano da grande attrattività. Iniziative, che se non ci fossero elementi come la sussidiarietà, la solidarietà e l’amore per la propria terra, cesserebbero ben presto di esistere”.

L’Infiorata si snoda lungo un percorso di due chilometri, e coinvolge ogni anno circa 500-600 persone. Le due vie principali del paese saranno abbellite dalle opere dei maestri infioratori locali e da altre associazioni. Saranno 45 i quadri realizzati di dimensioni pari 3,60m per 5 metri. Altre due vie di Montefiore saranno adornate da diverse opere messe in piedi dai liberi cittadini. La manifestazione inizia alle ore 21 del 1 giugno, prosegue per tutta la notte e ha il proprio culmine alle ore 18.30 del giorno dopo con la Santa Messa e la solenne Processione.

“Saranno due giorni di grande festa e coinvolgimento – dichiara il sindaco di Montefiore dell’Aso Achille Castelli – verranno abbelliti e adornati anche i luoghi meno conosciuti del paese. Ricordiamo che Montefiore è uno dei 100 borghi più belli d’Italia”.

“L’aspetto fondamentale della manifestazione è quello aggregativo – dice il presidente dell’Associazione Infiorata di Montefiore dell’Aso, Lucia Giannetti – oltre quello religioso ovviamente. Ci si prepara sette-otto mesi prima dell’evento. Trentamila i fiori che verranno utilizzati, di cui molti dei quali destinati al macero, vengono recuperati in nome dell’economicizzazione. Abbiamo inoltre in mente di stipulare una convenzione con la Start per organizzare dei pullman che possano portare all’Infiorata anziani e disabili”.
Lucia Giannetti ha ricordato come nelle giornate del 17, 18 e 19 maggio, l’associazione Infiorata di Montefiore dell’Aso parteciperà alla manifestazione a livello nazionale “Pietra Ligure In Fiore” che si svolgerà appunto nella cittadina ligure, e che raccoglie i maggiori comuni specializzati nella realizzazione di queste opere floreali. E’ la seconda volta che Montefiore è presente alla rassegna, l’ultima volta fu nel 2010.