SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’area marina protetta del Piceno e quella abruzzese di Torre del Cerrano potranno segnare, in maniera negativa, il destino delle vongolare della costa sambenedettese e abruzzese. La Coldiretti delle Marche, condivide l’allarme lanciato dalle marinerie associate a Coldiretti Impresa Pesca che hanno manifestato a Pineto contro l’istituzione delle due zone a parco marino.
La definitiva costituzione rischierebbe di incrinare la pesca adriatica. “I consorzi di vongolare sono oggi un esempio di come sia possibile coniugare sviluppo economico e sostenibilità ambientale, tanto da essere presi a modello da altri settori. – spiega Wladimiro Campofiloni, rappresentante provinciale di Coldiretti Impresa Pesca – Nonostante ciò, siamo stati esclusi dalle istituzioni al momento di decidere sull’assetto delle aree protette Picena e di Torre del Cerrano.”
Giunti alla fase decisiva, il progetto metterebbe a rischio centoquaranta imprese tra Marche e Abruzzo e l’indotto che ruota attorno ad esse. Nel progetto attuale, infatti, si legge un divieto di pesca delle vongole, mentre tutte le altre attività, comprese alcune turistiche potranno continuare, “andando a penalizzare – conclude il rappresentante – esclusivamente il nostro comparto”.
