SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Approvato il bilancio 2013. Il Consiglio si è riunito alle 20.30 di mercoledì sera e alle due di notte, dopo gli interventi di diversi consiglieri, arriva l’approvazione del primo punto. Dodici favorevoli, nove contrari e tre astenuti. La scossa dell’ex capogruppo di maggioranza Loredana Emili si aggiunge agli interventi di Luca Vignoli del Pdl e Domenico Pellei dell’Udc, muovendo una critica puntuale e ordinata al sindaco Gaspari e alla sua Amministrazione.
È sul sociale che l’ex capogruppo redarguisce l’amministrazione. In primis l’invito a valutare meglio lo spostamento del centro Alzheimer Il giardino dei Tigli in altra sede come quella del Biancazzurro. Segue la questione casa, che al momento fa fronte solo alle famiglie medie con la costruzione di appartamenti a prezzo calmierato e contributi sugli affitti, ma la città ha bisogno dell’edilizia popolare dell’Erap.
Troppi ritardi su alcuni lavori pubblici di fondamentale importanza per la cittadina rivierasca, dalla piscina comunale, alla piazza San Pio X, alla messa in sicurezza dell’Albula, fino al restyling del lungomare nord; ma a far parlare anche il mancato dialogo con la cittadina. “I parcheggi blu sul lungomare nord erano stati introdotti in previsione dell’investimento sul restyling. – dichiara la Emili – Questa estate il numero degli stalli è aumentato e si è aggiunta la tassa di soggiorno, ma ancora nessun intervento. Bisogna essere concreti.”
Proprio sulla questione lungomare l’amarezza generale; la passeggiata a metà, infatti, non sembrerebbe essere un bel biglietto da visita né nei confronti dei cittadini che in prospettiva dell’arrivo dei turisti. Proprio in tema turismo, Vignoli ha lamentato gli stanziamenti per il Consorzio Turistico, passati dai 40mila euro del 2012 agli 87mila a fine dello scorso anno, a seguito dell’istituzione della Sea Card, fino ai 107mila previsti nell’attuale bilancio 2013.
Evidenti, però, gli sforzi compiuti dall’Amministrazione per far fronte alla crisi e che si prepara ad un 2013 tra Imu e nuova Tares, che preveder un aumento, destinato alle casse dello Stato, di trenta centesimi al metro quadro sugli attuali costi. Novella sicurezza è stata trasudata dall’intervento del Cinque Stelle Riego Gambini che ha sottolineato l’esigenza di fare qualcosa per i cittadini, evidentemente delusi visti i risultati dei partiti dopo le elezioni politiche.
Il primo cittadino Giovanni Gaspari raccoglie le critiche e prende la parola con la consapevolezza che non si può più tergiversare in fatto di cosa pubblica ed elettori. “Ci sembra un bilancio in salute, concreto e ragionato. – raddrizza il tiro – Mi spiace che si ricordino sempre le cose non fatte; non si fa cenno della messa in sicurezza del Paese Alto e dell’Albula, dei lavori per le scuole, per gli impianti sportivi e per i sottopassi.”